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domenica 12 giugno 2011

GAUDI': CASA BATLLO'

Casa Batlló (1904-1906)





Brillante esempio del Modernismo catalano quest’opera venne commissionata a Gaudí dalla ricca famiglia Batlló e tutti i guadagni ottenuti dalla sua realizzazione li destinò per il grande progetto della Sagrada Familia.

I materiali più classici del Modernismo sono presenti in questo edificio. Gaudí coprì tutta la facciata ed i tetti della Casa Batlló con ceramica di colori formando i suoi classici mosaici.
La casa Batlló è uno degli edifici più belli del quartiere barcellonese di Eixample. Si tratta dell'abitazione della famiglia Batllò trasformata da Gaudì tra il 1904 e il 1906 e rappresentante una delle sue opere più vivaci.


Le curve delle funestre, dei balconi e del tetto
avvolgono la costruzione come onde del mare.



Dalla soffitta, caratterizzata da una serie di alte volte,
come nella Casa Mila, si accede al tetto.


Il tetto ondulato invece, è coperto di "scaglie" ed ha le sembianze di un drago senza testa né coda.


L'ondulanza al centro della facciata simboleggia la freccia che S.Giorgio lanciò per colpire il drago.
Una luce soffusa entra dalle grandi finestre della facciata


Anche all'interno le finestre prendono luce dall'alto


Nel suo interno spicca l'interesse di Gaudí per le opere artigianali.






 
 

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ANTONI GAUDI'

Antoni Gaudí i Cornet nacque nel 1852 a Reus (Baix Camp, Tarragona) da una famiglia di calderai. Fin da piccolo fu attratto dai colori e dalla geometria e fu anche un attento osservatore della natura e dell'ambiente circostante: ammirava il lavoro di suo padre e di suo nonno, artigiani del rame molto abili nei lavori manuali. E proprio seguendo queste passioni che gli erano state tramandate, la sua grande immaginazione e l'abilità nei calcoli, a 17 anni andò a Barcellona a studiare architettura. Ma come tutti gli artisti geniali sollevò molte critiche e diffidenze tra i suoi professori, per il suo estro che già si iniziava a mostrare esuberante. I suoi primi lavori svegliarono l'interesse della borghesia catalana che subito confidò in lui per portare a termine opere creative e singolari. Questo fu il caso dell'industriale Eusebi Güell che lo contrattò per la costruzione di un palazzo, di una chiesa per una colonia industriale ed alcuni padiglioni per la sua residenza estiva. Inoltre, Güell gli incaricò anche il progetto della città giardino che avrebbe dovuto portare il suo nome. Ma l’opera più emblematica di Gaudì è il Tempio Espiatorio della Sagrada Família al quale l'artista Gaudí si dedicò anima e corpo fino al resto dei suoi giorni.
Il segno della straordinarietà di Gaudí lo si ritrova anche nel modo in cui questo artista è morto: investito da un tram, quando questi andavano al massimo a 20 km all’ora. Forse quel giorno Gaudì era come sempre per la testa tra le nuvole, ad immaginare nuove e visionarie opere; quelle che lo hanno reso l'artista più emblematico ed originale di Barcellona.
Perciò una parte importante del vostro viaggio nella capitale catalana dovrebbe essere dedicato a Gaudì, alle sue case e ai suoi giardini dalle architetture fantasiose, dalle forme fantastiche e surreali, dai colori che regalano alla città un tocco di magia indiscutibile.
(da Viaggio in Spagna)